La progettazione strutturale delle opere civili deve tener conto sia delle azioni statiche dovute al peso proprio, al peso permanente non strutturale e ai carichi variabili, deve tener conto delle azioni sismiche che costituiscono sostanzialmente azioni orizzontali. Le sole azioni orizzontali delle quali si doveva tener conto prima del cambio normativo che ha imposto il calcolo sismico, erano le azioni da vento. Con l'obbligo della progettazione per le azioni sismiche, e nello specifico con l'ultima normativa per il calcolo sismico, si deve calcolare una struttura tenendo conto, in funzione della tipologia strutturale, di una serie di verifiche che fanno si che una struttura correttamente progettata, seppur danneggiandosi, non collassi e sia in grado di sostenere i carichi gravitazionali anche dopo un evento sismico.